La Vittoria permanente II

Il mondo soffre perché tu soffri

È possibile eliminare la guerra, la povertà, la vecchiaia, la malattia e la morte in questo preciso istante. Per farlo, devi prendere il mondo sulle tue spalle, come Atlante.

Devi prenderti la responsabilità di far sparire dal mondo tutte le sofferenze, compresa la morte. Quando sai di essere l’origine di tutto, sai anche che ogni male eliminato all’interno scompare anche all’esterno.

Il mondo è così com’è, perché tu sei come sei…
Vuoi cambiare il mondo?
Cambia te stesso

Non sprecare la tua vita cercando di cambiare gli altri. Inizia da te stesso. L’uomo è un prigioniero in una prigione che si è creato da solo. Ha una sola libertà: contare i propri passi all’interno della sua cella, ma non sogna mai di scappare via. Abbandonare questa prigione sarebbe più doloroso che restare in cattività. Ci vuole coraggio per abbandonare la descrizione del mondo e ribellarsi al destino di invecchiare, ammalarsi e morire.

Quando realizzi che è la tua attitudine al “No” a creare il mondo al di fuori di te, quel mondo non avrà più potere su di te. Sarai padrone delle tue emozioni e la vita diventerà un paradiso terrestre. Quando hai eliminato ogni dubbio, fino all’ultimo atomo, e hai riempito tutto il tuo essere con un senso di vittoria permanente, il mondo non può fare altro che rispecchiarlo. Questo stato di completezza, questa totalità dell’Essere è ciò che il cristianesimo chiama “fede”.

Questa non è spiritualità, ma l’Arte del Fare.