Domande e Risposte

Intervista per la rivista greca Astra Parte Prima

D. Chi è il Dreamer e come possiamo incontrarlo?

Elio. Vivere accanto al Dreamer è per pochi. Inoltre, è rischioso. Vivere vicino al Dreamer è l’impresa più difficile che si possa intraprendere. Per incontrare il Dreamer bisogna essere disposti a cambiare il proprio modo di pensare e di sentire.

Accanto al Dreamer non c’è spazio per dimenticare, non c’è spazio per indulgere in piaceri illusori, debolezze, lamentele, dubbi o paure. Accanto al Dreamer c’è spazio solo per la purezza e l’integrità.

 

D. Può rivelare l’identità del Dreamer in cinque parole?

Elio. Segui i tempi, i ritmi e l’ispirazione del Dreamer senza aggrapparti, e vedrai la tua vita guarita da ogni male.

 

D. Cosa direbbe ai suoi lettori greci?

Elio. Qualcuno mi ha chiesto: “Sei felice? A questo ho risposto: “Molto di più: Io sono… Libero”. È difficile immaginare il modo in cui un essere umano integro vede la vita. Pensiamo che la conoscenza totale e simultanea del passato, del presente e del futuro priverebbe l’esistenza dell’effetto sorpresa. Così, l’uomo si sente costretto a rinunciare alle cose mondane in cambio dell’infinito o, viceversa, al suo bisogno di infinito per godere di ciò che è finito. L’uomo superiore, invece, è in grado di scoprire l’infinito nella finitezza, l’atemporalità in ciò che è temporaneo: due modi simultanei di vedere e di vivere la stessa cosa. Ecco perché un tale uomo è capace di godere pienamente della vita e di padroneggiarla allo stesso tempo, scoprendo l’Unità Suprema che sta al centro dei conflitti e in mezzo alle contraddizioni più dolorose.

 

D. Cosa l’ha spinta a scrivere La Scuola degli Dei?

Elio. Leggendo La Scuola degli Dei possiamo sentirci come se stessimo semplicemente girando le pagine di un libro, quando in realtà è il libro che ci sta leggendo. Come la vita, anche la Scuola degli Dei ci riflette. È uno specchio in cui vediamo la nostra immagine senza riconoscerla.

 

D. Qual è il messaggio che vuole trasmettere ai suoi lettori?

Elio. Questa storia ha preso la forma di un romanzo che contiene le idee e la filosofia che hanno ispirato una Scuola. Allo stesso tempo, è un manifesto per una Rivoluzione Individuale, per la rinascita dell’uomo verticale: le cellule di una nuova umanità una volta per sempre libera dal dolore, dalla paura e dal pensiero conflittuale.

 

D. Cos’è la crisi economica e come si può andare avanti quando non ci sono né soldi in banca né cibo in tavola?

Elio. Tutti vorrebbero fare più soldi, ma pochi ci riescono. Tuttavia, fare soldi è facile. Sii innocente. Questo è tutto ciò che serve. La vera ricchezza è già dentro di te. Basta lasciare andare la zavorra per farla uscire in superficie. Continua a chiedere, continua a bussare alla porta, senza sosta.

(continua….)