Il linguaggio della Scuola

L’economia del futuro

Intervista con Elio D’Anna, Fondatore e Presidente della European School of Economics

D. Dopo la crisi finanziaria, le frontiere e gli attori dell’economia globale sono cambiati. Gli sviluppi tecnologici e l’ascesa dei social media hanno cambiato il nostro modo di raggiungere le informazioni e le persone… Viviamo in un mondo molto diverso da quello di 20 anni fa. In che modo la European School of Economics (ESE) reagisce a questo nuovo assetto?

Elio. Finora tutti i sistemi economici si sono concentrati sulla sopravvivenza, sui bisogni primari delle persone: cibo, alloggio, vestiario e riproduzione. L’economia di Neanderthal e l’economia di una moderna e complessa società sono essenzialmente le stesse. La nuova economia del futuro non si occuperà più di sopravvivenza o di mantenere in vita le persone per qualche decennio, ma di longevità e di vita eterna. Le nuove tecnologie e le nuove risorse mirano all’estensione indefinita di ogni vita umana. Questo è l’inizio di un’Economia dell’Immortalità del ventunesimo secolo. Tutte le ideologie esistenti di destra e di sinistra sono superate e obsolete. Forze potenti provenienti dall’individuo e non dalla massa stanno riscrivendo costantemente i fondamenti della Vita. Ogni individuo è chiamato a creare, attraverso il suo sogno, una nuova umanità, e a ridisegnare e proiettare nel mondo degli eventi una nuova economia e una nuova era.

D. Qual è la differenza principale tra l’ESE e le altre business school?

Elio. Puoi creare e soddisfare ogni tipo di desiderio, ma il tuo sogno appartiene solo a te. L’obiettivo della European School of Economics è quello di concentrarsi su ciascuno dei suoi studenti sull’unicità del loro sogno.

L’educazione convenzionale, che ha pervaso per secoli le scuole e le università di tutto il mondo, ha creato il conformismo, e ha irregimentato le giovani menti, estirpando la fantasia, la vitalità e la ricerca della propria unicità.

Soprattutto, le università sono diventate fabbriche che producono uomini e donne con una mentalità da dipendenti, lavoratori che si preoccupano solo di trovare un’occupazione e di sopravvivere. La nostra civiltà ha necessità di leader visionari, di sognatori pragmatici, di individui.

Al di là delle potenze industriali… i grattacieli della finanza… dietro a tutto ciò che vediamo e tocchiamo, all’origine di ogni intuizione, di ogni conquista scientifica c’è il Sogno di un uomo, di un individuo. Solo gli individui possono trasformare la società.

La ESE dedica particolare cura e attenzione ad ogni singolo studente. Ha sviluppato un sistema educativo che pone l’individuo al centro della sua attività. Sin dal primo giorno, docenti e tutor guidano lo studente a concentrarsi sul raggiungimento dei suoi obiettivi professionali, creando corsi di studio su misura per coordinare l’apprendimento in classe e l’esperienza pratica di lavoro.

L’eccellenza del corpo docente, i metodi didattici innovativi, l’ambiente internazionale e l’esclusivo programma di placement realizzato in collaborazione con oltre 1500 aziende leader rendono i laureati della European School of Economics tra i migliori sul nuovo mercato globale. Ciò si riflette sul tasso di occupazione dei laureati, tra i più alti d’Europa.

Il motto creativo della European School of Economics, Visibilia ex Invisibilibus,’ contiene la natura stessa della sua filosofia educativa, e può essere riassunto semplicemente ricordando: Tutto ciò che vediamo e tocchiamo, tutto ciò che percepiamo, dai grattacieli della finanza, alle piramidi dell’industria, le scoperte e le conquiste della scienza e della tecnologia, tutto ciò che chiamiamo “realtà”, non è altro che la proiezione di un mondo interiore invisibile, un mondo di idee e valori che corre verticalmente sul piano della nostra esistenza: il mondo dell’Essere. Il modo in cui sentiamo e pensiamo, le nostre aspirazioni e l’unicità delle nostre idee, ciò in cui crediamo e i nostri sogni sono ciò che determina il nostro destino.

Come in un laboratorio cosmico, nei sei centri ESE, da Londra a Milano, da New York a Roma, da Firenze a Madrid, si sta elaborando una formula per gli studi universitari e specialistici per preparare, in politica come in economia, una nuova generazione di leader, uomini incorruttibili, capaci di affrontare le sfide incombenti della nostra civiltà.

Al centro di ogni attività della Scuola Europea di Economia vi è l’obiettivo di educare uomini e donne alla scoperta di sé e alla responsabilità interiore.

D. Lei dice che l’umanità non sta affrontando una crisi ambientale, politica o finanziaria, ma una crisi di valori. Ci spiega questo commento?

Elio. In passato l’economia si è basata su calcoli, programmi, piani e matematica; e la matematica non può occuparsi della qualità, ma solo della quantità. Se vivi in un universo puramente quantitativo, nulla è possibile per te – né il cambiamento, né la trasformazione, perché la trasformazione dipende dalla qualità.

La crisi finanziaria è solo l’effetto disastroso di una perdita del proprio essere interiore. Quello che personalmente stai attraversando non è una crisi finanziaria, ma una crisi di valori Ogni volta che hai difficoltà a prendere una decisione importante, puoi stare sicuro che è il risultato di una mancanza di chiarezza sui tuoi valori. In un’economia qualitativa, la quantità di sforzi è insignificante in confronto alla qualità degli stessi..

Il denaro come l’amore sono questioni di ordine interiore. Il denaro è uno stato d’essere. L’afflusso di denaro manifesta nel tempo ciò che hai conquistato attraverso la responsabilità interiore e la vittoria creativa, che è amore. Allo stesso modo, qualsiasi colpa del tuo Essere ti rende più debole e più povero. Qualsiasi spaccatura nella tua visione manda in frantumi le fondamenta del tuo potere finanziario.

Un giovane uomo d’affari una volta mi ha chiesto: “Ma se lo stato di integrità o di unità dell’essere può essere raggiunto in un istante, perché ci sto mettendo così tanto?

Gli ho risposto: “Anni e strati di trascuratezza, emozioni negative e false idee ti hanno ridotto in condizioni pietose e di impotenza…….. Bisogna capire che anche se riuscissi a intravedere la tua totalità, non saresti in grado di sostenerla. Devi lavorare duramente per scoprire e rafforzare la tua volontà – la tua volontà è per il tuo essere come i muscoli del tuo corpo… più ti dedichi a rafforzarla, più sarai ricompensato da barlumi di totalità. L’integrità, quindi, non sarà uno stato che sperimenterai temporaneamente, ma sarà la tua realtà permanente”.

D. Lei dice che la realtà e la visione sono la stessa cosa. Come e perché?

Elio. Dal mio punto di vista, non c’è nulla di esterno. La separazione tra il mondo esterno e quello interno, tra la percezione e la proiezione, tra l’essere e l’avere è solo apparente.

Gli Stati e gli eventi, l’essere e il divenire, l’interno e l’esterno non sono realtà separate, ma una sola. L’apparente realtà esterna è solo una proiezione, un riflesso di quella interna. Più sei sano, più ricco diventi. La tua visione determina la tua realtà e non viceversa – più è sana la tua visione, più è ricca la tua Vita.

L’uomo del terzo millennio capirà che tutto ciò che esiste nel mondo è una meravigliosa rappresentazione del proprio Essere, e che l’intero Universo in tutta la sua grandezza, non è realmente percepito dall’esterno ma incredibilmente sognato e proiettato dall’interno – “una sceneggiatura cinematografica che si materializza mentre la si scrive”.

D. Il mondo sta guardando quello che sta succedendo in Medio Oriente dopo la cosiddetta “primavera araba”. Se diciamo che c’è una crisi di valori, quali sono i valori che mancano?

Elio. La primavera araba, come tutti i conflitti e gli intrighi politici e le guerre, riflette il conflitto interiore dell’uomo. È lì che dobbiamo intervenire.

I governanti odierni devono abbandonare l’anacronistica, obsoleta, falsa democrazia di destra e di sinistra, conservatrice e liberale, per passare a una vera democrazia in cui il singolo cittadino non vota per i partiti o i leader, ma direttamente sulle tematiche. Il governo di se stessi non solo è più democratico, ma è anche il modo più rapido, efficiente, onesto e spoliticizzato di prendere le decisioni. La nuova umanità si muove verso l’alto. Siamo in un’epoca di transizione tecnologica. Ad un tratto la vecchia tecnologia industriale sta crollando e le comunità industriali di Europa e Stati Uniti stanno subendo tutto il peso di questa crisi.

L’avvento di Internet e dei nuovi sistemi di comunicazione ha creato un risveglio nella coscienza individuale che può proiettare nella massa un nuovo ordine e una nuova vita. Per vivere una democrazia basata sulla giustizia e sulla libertà, l’uomo deve superare questa fase di transizione che sta vivendo ora, soprattutto nei Paesi arabi. La volontà e l’integrità necessarie per vivere un paradiso in terra non mancano, ma sono dimenticate, sepolte nel profondo dei recessi interiori dell’ essere.

 

C’è molto su questo argomento nel mio nuovo libro The Technology of the Dreamer

D. Quali dovrebbero essere le caratteristiche dei leader di domani? Può nominare un personaggio del mondo reale che può essere considerato un buon leader? (dalla vita politica e commerciale)

Elio. Ci sono molti leader oggi che hanno conquistato questa integrità interiore e guidano a distanza tutta l’umanità. È difficile individuarne anche uno soltanto, dato che spesso scelgono di occupare posizioni che consentono loro di lavorare dietro le quinte. Questi uomini rimangono invisibili, perché sanno che un paese non è guidato dallo scendere in campo e dal dibattito – ma dall’immobilità, segretamente e silenziosamente, essi cambiano il mondo. Il più piccolo cambiamento del tuo essere muove le montagne nel mondo degli eventi.

In politica come in economia, i leader del futuro saranno guidati da principi infiniti ed eterni. Questa è l’economia che verrà. L’economia che verrà, trasformerà le industrie e le imprese aziendali in scuole dell’Essere, in cui si insegnerà l’Arte del Sognare, sarà nelle aziende che verranno trasmessi i principi del miglioramento personale e dell’integrità interiore, per consentire alle proprie persone di diventare esseri completi. Il mondo degli affari deve rendersi conto che l’espansione reale e finanziaria deriva dalla qualità e diminuisce rapidamente quando essa viene a mancare..

In tempi di grande crisi finanziaria molti banchieri, uomini d’affari e agenti di borsa “crollano” anche perché si identificano totalmente con la crisi economica.

In quello che dovrebbe essere un meraviglioso gioco di creatività e di intuizione, essi sono invece ipnotizzati al punto da non rendersi più conto di essere i giocatori e non le pedine, gli osservatori e non gli osservati, i sognatori e non i sognati. Dipendono dalle condizioni esterne per pianificare le loro strategie, e si affidano a budget, rapporti e previsioni finanziarie per costruire inconsciamente nient’altro che un castello di carte.

Un giorno tutte le organizzazioni, dalle più piccole imprese alle grandi multinazionali avranno al loro timone un filosofo dell’azione, un sognatore pragmatico, un visionario luminoso che si è preso cura della propria integrità, che sa credere nell’impossibile e renderlo concreto”.

D. Ho adorato molto il suo libro “La Scuola degli Dei”. Come spiega la popolarità del suo libro in tutto il mondo?

Credo che il motivo principale per cui il Libro è stato così popolare in tutto il mondo, è perché tutti possono identificarsi con i protagonisti e tutti vorrebbero incontrare il Dreamer. L’integrità del Dreamer è qualcosa che giace nascosto e dimenticato o sepolto nei recessi più reconditi di ogni essere, ma pochi hanno il coraggio di toccare quella parte di sé – di toccare ciò che è realmente in grado di cambiare il mondo.

Nel mio secondo libro, ” The Technology of the Dreamer “, voglio delineare in modo molto più semplice e sintetico la formula per toccare questa parte di sé – per sognare, e comincia con questa frase:

” Sei venuto qui per apprendere come sognare un nuovo sogno. È una rivoluzione che capovolgerà la tua vecchia visione ristretta con le sue squallide proiezioni che hai coltivato per tanti anni. Guerre, malattie, miseria e morte scompariranno da questo pianeta se capisci che tutto viene da dentro e che tutto può essere cambiato attraverso un nuovo sogno – un movimento potente che darà vita a una realtà completamente nuova”.