Non desiderare! Merita

Sii nelle condizioni per avere ciò che vuoi.
Il tempo è al servizio dell’assenza di tempo e non viceversa.

D. Perché i “sogni” si avverano e il desiderio non si realizza mai?

Elio. Perché il desiderio è nel tempo. Il desiderio è una separazione tra te stesso e ciò che desideri. Per poter continuare a realizzare il tuo sogno di “desiderare” qualcosa – anelare verso qualcosa – non devi mai ottenerlo!

Il desiderio è tempo e spazio… Quando “desideriamo” abbiamo messo una distanza tra noi e l’oggetto o l’evento che desideriamo. Nel sogno non c’è separazione.

Un giorno sarai capace di ‘vedere’ anche il più piccolo accenno di negatività dentro di te e lo circoscriverai. La negatività è utile per mettere il piede e andare oltre. Come nel Gioco degli Incontri – ogni persona è un carattere che rappresenta uno stato d’essere. Ogni persona che incontri – la devi circoscrivere dentro di te, questo ti permette di proiettarti verso quello che il Dreamer chiama il “Paradiso Portatile”.

Ciò che esiste nel tempo è governato dall’assenza di tempo. Puoi realizzare solo ciò che stai sognando. Quando si inserisce il desiderio tra sogno e realtà…….si è in uno stato di separazione. Il “sogno” ti appartiene, il desiderio no. Sogno significa assenza di tempo – uno stato di unità – unità tra sogno e realtà. Nell’Adesso materializzi ciò che stai sognando. La vittoria è uno stato d’essere. Per vincere devi essere già in uno stato di vittoria. Vincere prima che accada annulla il tempo. Paura e desiderio sono uno stato di separazione.

Nel film ‘Apocalipse Now’ vi è un momento in cui il protagonosta ha paura – in quel momento i suoi uomini scompaiono. Nelle sacre scritture, se una divinità si accigliava, questo poteva rappresentare secoli di sofferenza per i suoi adoratori. Il Dreamer non è venuto a privarti del diritto di morire se lo desideri, ma a darti la libertà di scegliere e di mettere in pratica l’assenza di paura e l’assenza di morte come opzione di vita in un mondo ineluttabilmente programmato per morire”.  Il Dreamer è venuto per interrompere il tuo programma di morte. La storia di Gesù è narrata da una vera Scuola e serve per mostrare cosa sia la vita e come interrompere un progetto mortale. Sia nel mondo spirituale che in quello materiale – una “ricerca” è sempre una menzogna. Significa credere in qualcosa al di fuori di sé. Vi ho fatto risparmiare tempo. Un salto verso il punto di unione – di unità interiore – il centro di gravità.

La verità è proprio qui sotto il tuo naso. Mettiti al lavoro su questa unione tra visione e realtà. Non si può intervenire su ciò che si è – lo si può solo essere. Il lavoro è su ciò che non sei – ciò che hai creduto di essere per anni – Gioca su questa unicità come se fossero proiezioni su un muro. La tua visione è proiettata dal tempo e se la lasci incustodita, degrada. Se ti rendessi conto di quest’attitudine – ne saresti già fuori!

Potresti pensare che così facendo ti ritroveresti in solitudine, ma chi teme la solitudine non è mai stato veramente in Paradiso da solo. Trascorri il tuo tempo nel mondo degli eventi godendo dei riflessi di luce che filtrano tra le nuvole, sono queste le tue espressioni o le tue sensazioni ma ti avverto di non crederci e soprattutto ricordati che non c’è nessun premio, in palio – sii in uno stato di vittoria – SEMPRE.

Non ti è possibile comprendere tutto questo se non lo sperimenti in te, osserva che i pensieri provengono sempre dall’esterno mentre  l’intelligenza nasce dentro di te – Se riesci ad entrare in contatto con la tua parte originaria, proietterai un’esistenza più sana è più luminosa.

Quando Gesù venne tentato nel deserto si trattò di un tentativo di disgregare la sua integrità Il Dreamer non può separarsi dalla realtà da ciò che “è”.

Egli ha creato questo momento esattamente così come si manifesta. Pensi che sia tuo dovere fare certe cose perché credi ciecamente nella realtà in cui vivi e trascorri tutta la tua esistenza nel rincorrere quello che altri hanno già vissuto e sperimentato, fino a cadere esausto stanco in una sorta di pazzia.

Le parole possono solo esprimere la dualità – la dialettica è un duello – è combattimento e porta alla separazione.

Impara a fermarti, sii capace di essere nel qui e ora senza fare nulla vedrai che il mondo è un’apparizione