Non c’è alcun Dio fuori di te
Domande e Risposte
D. Ho letto il suo libro ‘La Scuola degli Dei’, ma sembra che qualcosa mi sfugga ancora. Cos’è questo potere? Si tratta di una coincidenza? O forse è Dio?
Elio. Un giorno scoprirai che tutti i libri che hai letto per anni non hanno nulla a che fare con la spiritualitàe che si tratta solo di un’invenzione, così come lo è la creazione di un essere superiore.
Si tratta di un momento difficile eppure anche questa è ancora un’altra descrizione, un’altra storia.
Vai alla ricerca di questo Dio che non trovi, e fai tutto il possibile per imparare le tecniche, i sistemi, la magia bianca, la magia nera per incontrare questa divinità ma anche solo pensare a tutto questo è ignoranza.
E così cerchi qualcosa che abbia un’autorità divina, qualcosa di soprannaturale. Fai di tutto per incontrarla faccia a faccia, per accorgerti che è una ricerca inutile, che non c’è nessun essere al di fuori di te stesso.
Persino nelle Sacre Scritture si dice:
Io sono il Signore tuo Dio – non avrai altri dei prima di me”.
Anche nella religione ebraica, come in tutte le religioni provenienti dall’induismo, il Manu che è la parola di Dio, contiene l’uomo, umano. Sono segnali per indicare che Dio è uguale all’uomo e l’uomo è un Dio e che Dio è l’autore di se stesso. Durante questo periodo hai vissuto, nella spasmodica ricerca di un Dio fuori di te, verso qualcosa che è ‘alterità’, fin quando non ti sei reso conto che non c’è ‘alterità’.
Questa è la descrizione dei nostri genitori, delle 50 comunioni! Senza mai mancare al catechismo, con quel rosario che invita a cercare un’entità al di là di se stessi. Passi anni e anni a cercare di incontrare questo personaggio che conosce Guru, Maestri ed è difficile ammettere a se stessi che è tutto inutile. E’ più facile ‘credere’, ma non ammettere, come è successo nella versione italiana, che qualcuno sia riuscito a farcela dove tu hai fallito.
Le testimonianze di queste allucinazioni appaiono continuamente, fachiri, yogi sono tutte illusioni, il vero miracoloso è capire che sono emanazioni di sé stessi.
Camminare sull’acqua è un gioco da ragazzi rispetto a questa realizzazione.
Sei l’unico responsabile di ciò che accade
– Il passato e il futuro, vicino e lontano, non lasciare più questa consapevolezza nelle mani di qualcun altro, non appartiene a qualcosa al di fuori di te o a un’altra persona. È qualcosa che hai dentro di te, realizza che sei il creatore di questo mondo che ti appare come qualcosa di esterno, ma è preferibile credere in qualcuno che cammina sull’acqua.
Io sono il Signore tuo Dio, non avrai altri dei prima di me”. È l’uomo che parla a se stesso, il nome ‘Geova’ significa ‘Io sono’, non avrete altri dei prima di me tutte le frasi che sono state così abusate e fraintese, motivate la vostra ignoranza attraverso un sacerdote che vi racconta qualcosa di falso. Tu sei il Produttore di questa ricchezza, solo tu puoi proiettare un mondo che non aggredisce e non ha più contrasti, un mondo che ha smesso di soffrire.
Il mondo cresce con te, respira con te e sente tutto quello che senti e fai. Quando voi che ora avete 20 anni avrete 100 anni vi sentirete come quarantenni e avrete la stessa forza di un trentenne perché il Dreamer sta sognando questo, vedrete che sarà così!
Nasceranno tecnologie che si prenderanno cura dell’interno e dell’esterno e ciò che ora è fantascienza sarà realtà. Pensa a come si vive quando si ha la consapevolezza che non c’è più la morte che non c’è più la malattia. Pensa al tuo essere, a come si espande in assenza di limiti, quando elimini l’impulso di morte che ci uccide dentro. Eliminato questo, navigheremo in spazi indescrivibili. Vorrai fuggire dal carcere in cui sei stato per molti anni e quando conosceremo qualcuno non ci sarà interesse per l’altro, ma solo una fusione tra il tempo e lo spazio, in cui incontrerai solo te stesso.