Alla Scuola di Lupelius
Seeing in the dark
Uno degli insegnamenti più importanti di Lupelius metteva in guardia gli aspiranti discepoli nei confronti dei medici, sovente ripetava di star lontani dalle medicine di ogni tipo, dalle droghe e dai guaritori di ogni tipo.
La cura risanatrice – diceva – non potrà mai prodursi nei laboratori medici o indotta da agenti esterni – nei suoi scritti continuava – Non è mai esistito ne mai esisterà sulla faccia della terra un medico in grado di curare alcun male. Diventa piuttosto tu stesso una dimostrazione vivente che la malattia, la vecchiaia e la morte sono assolutamente non necessari e inesistenti.
Ricorda! l’assenza di paura è l’unica cura…
la tua impeccabilità è la sola vittoria…
L’integrità interiore è l’unica forma di salvezza permanente, non solo per te stesso bensì per il mondo intero.
La vita in questo mondo è la Scuola degli Dei…
La vita attraverso gli esercizi che offre il mondo è la Scuola degli Dei
Per Lupelius la confusione, i dubbi, il caos e le crisi, la rabbia le diseguaglianze e il dolore erano delle eccellenti condizioni per crescere, rendendo praticabile e possibile la reincarnazione senza passare attraverso la morte fisica.
Cambia radicalmente la qualità dei tuoi pensieri e che imponi al tuo corpo perchè il tuo universo fisico e la tua vera personalità sono create dal tuo modo di pensare. Inizia con coraggio una vita più sana in un corpo ringiovanito, simile attrae simile e più grande il tuo pensare, più ampio il tuo destino. Imparando a disciplinare il tuo modo di pensare, di sentire, di parlare e agire genererai energie positive che nutriranno il tessuto dei tuoi sogni manifestandone la perfezione.
Una delle più importanti tecniche impartite da Lupelius era l’arte della mimetizzazione, attraverso gli esercizi per perfezionare l’arte della recita, lo studente doveva imparare a indossare la giusta maschera per il ruolo da ricoprire, circostanza dopo circostanza. In questo modo egli avrebbe appreso le modalità per relazionarsi con qualsiasi evento la vita lo avesse messo in contatto, specialmente con ciò che egli maggiormente aborriva. Queste erano le forche caudine da superare per poter essere ammesso tra i seguaci di Lupelius.
I trucchi usati da Lupelius erano mirati a bilanciare con estrema precisione quelle parti della personalità dell’aspirante discepolo non sviluppate, rendendolo un guerriero completo in grado di raggiungere la perfezione del suo essere.