Uno

Descrizione

“La vera rivelazione dell’anno nel campo della musica italiana. Cinque ragazzi italiani, alcuni dei quali con una grande esperienza (il flautista Elio D’Anna ha suonato con i The Showmen), al festival di Viareggio sono considerati cinque solisti con le idee chiare, soprattutto con la loro personale unione. L’uso del flauto è “drammatico” e ossessionante in un modo che non può non ricordare il maestro di tutti i flautisti degli ultimi due anni, Ian Anderson. Cinque uomini che hanno voluto, in parte con il gusto per il teatro e per la coreografia, in parte per inserirsi in quell’atmosfera di “totalità” che l’arte di oggi impone, creare un teatro visivo oltre che auditivo attraverso le loro performance”.

Enzo Caffarelli, 1971

 

Uno dei gruppi più caratteristici della scena originale dell’RPI, gli Osanna, era un gruppo molto popolare negli anni Settanta. Con i loro volti dipinti (che richiamano la maschera tradizionale di Pulcinella della città) e il suono selvaggio ed energico, hanno mescolato l’heavy rock in stile britannico con influenze provenienti dalla veneranda tradizione musicale della loro città natale. E’ stato persino suggerito che Peter Gabriel abbia preso spunto da Osanna per il suo stage make-up quando le due band hanno fatto il tour in Italia insieme. Come molti dei loro colleghi

Napoletani, i cinque membri della band avevano la musica nel sangue – non quella di buon gusto e sobria praticata alla PFM del nord Italia, ma piuttosto una miscela a tutto gas di passione, energia e forza.

L’Italia ha dato vita a una delle più prolifiche scuole di progressive-rock.

L’Italia non aveva una grande tradizione rock. La scuola progressista è stata una conseguenza non voluta di due fenomeni: il boom dei musicisti di formazione classica e le rivolte studentesche del 1968. Nel 1969, l’Italia era inondata di giovani musicisti colti che aspiravano a cambiare

il mondo. Si identificavano con l’ideologia degli hippy, ma mantenevano il linguaggio di Bach. Progressive-rock nacque da queste contraddizioni. (…) Un sottogenere del prog-rock italiano è stato il jazz-rock italiano, ben rappresentato da album come l’incubo del jazz-rock di Osanna Palepoli (1973)…

Piero Scaruffi 2003, La storia della Musica Rock

Osanna

Artist : Osanna

La vera rivelazione dell’anno nel campo della musica italiana. Cinque ragazzi italiani, alcuni dei quali con una grande esperienza (il flautista Elio D’Anna ha suonato con The Showmen), al festival di Viareggio sono considerati cinque solisti con le idee chiare, soprattutto con la loro personale unicità.