La difficoltà di far fronte all’Antagonista

Alcuni di voi probabilmente si stanno preparando per diventare degli imprenditori e per essere i proprietari della propria azienda, vi troverete a dover fronteggiare degli attacchi a dover risolvere dei problemi e avrete continuamente delle prove da superare.

Per esperienza posso dirvi che non è per niente facile e spesso è forte il desiderio di abbandonare ogni cosa… Molti di voi sceglieranno di trovare un impiego che gli tolga la maggior parte dei problemi che di solito un imprenditore deve affrontare.

L’inesattezza di questa visione si realizza nel momento in cui ognuno di voi viene messo alla prova, a seconda del proprio livello, fino alla carica più alta del business di cui fa parte. Ognuno di voi troverà per tutta la vita un Antagonista contro cui lottare. Per questo ho creato questa Scuola, per mettervi in grado di superare gli apparenti antagonismi, perchè l’Antagonista è colui a cui dobbiamo in realtà tutta la nostra riconoscenza e gratitudine. Egli rappresenta la nostra opportunità di crescere ed un giorno realizzerete che l’Antagonista è colui che vi ama più di quanto voi amiate voi stessi.

 

Conosco la difficoltà di accettare l’intervento benefico di ciò che appare come un nemico mortale, me se nutrirete in voi i principi sani della Scuola, potrete apprezzarne il prezioso contributo.

Mi trovavo all’aeroporto di Linate, avevo necessità di raggiungere la European School of Economics e il tassista durante il viaggio ebbe modo di aggiornarmi sui problemi che la sua categoria stava affrontando a Milano. Non so se avete avuto modo di informarvi su Uber e sulle politiche selvagge che sta attuando nelle cità europee e americane, così pure nelle nazioni in cui si sta sviluppando.

La compagine dei tassisti ha visto il proprio lavoro assottigliarsi, sperimentando quasi un’invasione nel proprio settore. Incuriosito interrogai il tassista su quelle che erano le condizioni di lavoro che giornalmente regolavano la sua giornata ed egli mi spiegò che esiste un centralino a cui richiedere il taxi e che gestisce le corse e i singoli autisti. Ovviamente è un sistema che va avanti senza miglioramenti sensibili, con l’incapacità di mantenersi al passo con i tempi e caratterizzato spesso da lunghe attese e difficoltà logistiche.

E’ interessante l’avvento di una nuova organizzazione snella come Uber che nelle grandi città ha dato una scossa al business sonnolento della mobilità. La categoria dei tassisti svolgeva il proprio lavoro come sempre, in pace con se stessi ma questo non è sufficente e non si sono resi conto di non essere più al passo con le nuove realtà cittadine.

Quando l’Antagonista si manifesta all’orizzonte tutto migliora e diventa più intelligente, dalle organizzazioni, alle persone, dagli individui, al governo che li rappresenta, finanche la classe politica ed economica si espande.

Quello che voglio ricordare ai miei studenti è che l’Antagonista sarà sempre di fronte a voi, minaccioso e mortale, ma è il motore del cambiamento e l’unica opportunità per superare i propri limiti