La Rivoluzione e il rovesciamento della mente
Il potere è in noi stessi
Il fondatore della European School of Economics in merito a come il vero cambiamento venga dall’interno
LONDRA – Un colpo di scena del destino ha permesso a Elio D’Anna di rimanere in solitudine per tre anni, separato da amici, famiglia e in un paese straniero. In quel periodo il Fondatore e Presidente della European School of Economics (ESE) ebbe l’intuizione di una nuova filosofia, che avrebbe costituito la base della sua scuola di economia.
Volendo diffondere le sue idee innovative per ispirare e accrescere la consapevolezza dei leader delle future organizzazioni, D’Anna ha iniziato la sua rivoluzione educativa, aprendo il suo primo business college a Milano, 20 anni fa. Ha poi aperto altri centri aFirenze e Roma, prima di espandersi oltreoceano a New York, Londra e Madrid.
I college offrono attualmente lauree con una formazione non solo sulle competenze aziendali fondamentali, ma anche sull’integrità e la consapevolezza di sé per “creare una nuova generazione di giovani imprenditori e leader aziendali, visionari, sognatori pragmatici”, secondo il sito web dell’ESE: www.ese.ac.uk
“Credo che dobbiamo trasformare la nostra visione, dobbiamo cambiare il nostro sogno, e attraverso questo modifichiamo la nostra realtà”.
Lo ha dichiarato Elio D’Anna all’Epoch Times.
Da giovane e talentuoso musicista, D’Anna ha iniziato la sua carriera professionale come famosa rockstar, ma dopo una svolta inaspettata nella sua carriera musicale, D’Anna si è trovato da solo in un nuovo paese, lontano dalla familiarità della sua patria italiana. Nella quiete della sua solitudine D’Anna ha trovato dentro di sé qualcosa di più reale: ha trovato una vera libertà, una di quelle che si possono sperimentare solo nei momenti di crisi.
Quegli anni di solitudine sono stati molto importanti per D’Anna, “importanti perché mi hanno fatto volgere lo sguardo verso me stesso e vedere che tutti i problemi e le difficoltà erano in me”.
Devi cambiare qualcosa dentro di te per capire che la realtà è solo uno specchio del tuo essere interiore, ha spiegato D’Anna. “Siamo così infatuati della nostra vita al di fuori di noi stessi che ci dimentichiamo completamente di noi stessi”.
Quello che D’Anna ha scoperto è che il mondo che stava creando, era un mondo che non poteva più sopportare, e che nasceva da lui stesso, realizzando così di dover cambiare interiormente.
“Cerchiamo di cambiare le persone che ci circondano”, ha detto. “Ma alla fine ci sentiamo dei perdenti. Per essere vincenti bisogna prima conquistare se stessi”.
Nel suo libro La Scuola degli Dei, D’Anna non solo illustra la sua filosofia e le idee che ispirano la sua business school, ma il manifesto della “rivoluzione individuale”.
D’Anna è anche autore di The Technology of the Dreamer, e presto pubblicherà un altro libro ispirato alla sua visione filosofica.
Quando parla ai suoi studenti, egli afferma che è impossibile pensare che l’unico modo per portare cambiamenti nel mondo sia quello di agire contro di esso. “Dobbiamo volgerci verso noi stessi e vedere che tutti i conflitti, le difficoltà e i problemi sono dentro di noi”, ha detto D’Anna. “Tutto è solo uno specchio di ciò che sei”.
Pertanto, il concetto di antagonista gioca un ruolo importante nella filosofia di D’Anna.
“Tutti hanno paura dell’antagonista”, ha spiegato. Le persone cercano sempre di evitarlo, sia che si manifesti come un problema all’interno della famiglia o come un concorrente in affari, ma l’unico modo per conquistarlo è trovare l’armonia all’interno, “solo allora vedrai che proprio ciò che esteriormente ti spaventa scomparirà”, ha detto.
“Un antagonista è qualcosa di grande. Dovresti augurarti un antagonista molto feroce”, ha detto D’Anna. “Scoprirai che l’antagonista ti ama molto più di quanto tu ami te stesso… egli sa cosa è meglio per te”.
E quando ci si renderà veramente conto che tutto viene dal di dentro, dice, tutte le paure scompariranno. “Il potere è dentro di noi.”