La possibilità di evolversi passa attraverso una rivoluzione psicologica.
Questo shock del pensiero si chiama Metanoia. E’ una bomba che un uomo getta nel proprio negozio interiore sconvolgendone l’ordine polveroso e buttando all’aria la sua vecchia descrizione del mondo. Le merci saltano sugli scaffali e si rimescolano i prezzi ad esse normalmente assegnati, producendo un sovvertimento dell’intero sistema di valori.
Anche le nazioni e le civiltà, come un uomo, ad un certo punto della loro storia devono attraversare questi shock per poter fare un passaggio epocale, per rimescolare le tessere del gioco ed affrontare un quantum jump nel futuro. Per questo nelle origini stesse, ancora misteriose, del pensiero occidentale la follia è la matrice della conoscenza e dell’evoluzione.
Un esempio di shock del pensiero, o Metanoia, di un’intera civiltà sono le scoperte geografiche e la rivoluzione scientifica che, guidate da uomini straordinari, da Colombo a Copernico, scardinano dalle fondamenta idee e pregiudizi millenari assegnando all’uomo un nuovo posto, non al centro, ma ai margini dell’universo. A seguito di questo shock, anche l’economia esce dalle ombre feudali e dà vita al mercantilismo, antenato del moderno capitalismo.
Il protestantesimo, per restare nei limiti dell’età moderna, è un altro esempio di Metanoia., una rivoluzione psicologica che ha rovesciato come un guanto la concezione stessa del lavoro trasformandolo irreversibilmente e riscattandolo da condanna biblica a strumento di evoluzione interiore dell’uomo. In questo crack del pensiero si apre la strada il capitalismo moderno e la civiltà industriale.