Il mondo non ha bisogno né di redentori né di salvatori.

Quelli che vogliono redimere il mondo sono i veri portatori di ogni male

Se si alza la cortina fumogena che circonda la filantropia in ogni sua forma,si potrebbe scoprire che dietro i suffragisti e gli Eserciti della Salvezza, dietro gli aiuti medici e farmaceutici e la distribuzione di cibo, si nasconde la più feroce criminalità organizzata e la più intensa attività contro l’uomo…

Chi non ha sconfitto la menzogna dentro di sé, chi non è consapevole della propria miseria, dei propri conflitti interiori e delle proprie divisioni, non può fare nulla per gli altri. Scoprirete che i templi scientifici, le organizzazioni umanitarie, i laboratori farmaceutici, le industrie alimentari, le associazioni di beneficenza e i fondi globali di rigorosa generosità alimentano e si arricchiscono dell’economia del disastro.

Dietro i loro messaggi di generosità, e lo sfoggio di altruismo e missioni eroiche, si cela un’inconsapevole, imperterrita fedeltà alla morte e l’attività più intensa e devota al suo servizio.

Ricorda! Il mondo non ha bisogno né di redentori né di salvatori.

Coloro che vogliono riscattare o salvare il mondo sono i veri portatori di ogni male e di ogni sofferenza.

Come potrebbero curare i mali del mondo se non sanno di esserne essi stessi la causa?

Il compito del redentore è duro Prima o poi rimane egli stesso vittima di coloro che pretende di salvare.