Benvenuti nel futuro dell’educazione

 

I nove punti del cambiamento

 

Poiché la tecnologia sta innovando rapidamente il mondo che ci circonda, sono in molti a temere che essa arriverà a sostituire l’intelligenza umana. Alcuni insegnanti temono che non ci saranno più studenti da educare nel prossimo futuro, poiché la tecnologia potrebbe occupare molti dei ruoli e delle capacità che sono state insegnate per decenni. In realtà l’educazione non scomparirà mai. Assumerà forme diverse. Qui elenchiamo i nove principi che plasmeranno il futuro dell’educazione nei prossimi 20 anni.

  1. Orari e luoghi diversi
    Gli studenti avranno più opportunità per imparare in tempi diversi e in luoghi distinti. Gli strumenti di eLearning facilitano le opportunità di apprendimento a distanza Le classi saranno invertite, il che significa che la parte teorica verrà appresa al di fuori dell’aula, mentre la parte pratica verrà insegnata di persona, in modo interattivo.
  2. Formazione personalizzata.
    Gli studenti studieranno utilizzando strumenti di studio che si adatteranno alle capacità dello studente. Ciò significa che gli studenti al di sopra della media dovranno essere messi alla prova con attività e domande più difficili una volta raggiunto un certo livello. Gli studenti che incontrano difficoltà in una materia avranno l’opportunità di esercitarsi di più fino a raggiungere il livello richiesto. Gli studenti verranno positivamente supportati durante il loro processo di apprendimento individuale. Ciò si traduce in un apprendimento migliore e diminuisce la quantità di studenti che perdono la fiducia nelle loro capacità accademiche. Inoltre, gli insegnanti saranno in grado di individuare chiaramente quali studenti necessitino di aiuto e in quali aree.
  3. Libertà di scelta.
    Anche se ogni materia che viene insegnata ha come obiettivo la stessa finalità, il percorso verso quella meta può variare da uno studente all’altro. Analogamente alla personalizzazione dell’apprendimento, gli studenti potranno modificare il loro processo di formazione con gli strumenti che ritengono più adatti alle loro esigenze. Gli studenti potranno studiare con diversi dispositivi, programmi e tecniche in base alle loro preferenze. L’apprendimento combinato, le aule riformulate e il BYOD (Bring Your Own Device) costituiscono la definizione fondamentale di questo cambiamento.
  4. Il progetto.
    Poiché le professioni si stanno adeguando alla futura economia freelance, gli studenti di oggi dovranno adattarsi ad un apprendimento e ad un lavoro basato su progetto. Ciò significa che devono imparare ad applicare le loro competenze in tempi più brevi e in situazioni diverse. Gli studenti dovrebbero iniziare a conoscere lo studio basato su un progetto già durante il liceo. È in questo momento che le competenze organizzative, collaborative e di gestione del tempo possono essere insegnate come principi fondamentali che ogni studente potrà utilizzare nella sua futura carriera accademica.
  5. L’esperienza sul campo.
    Poiché la tecnologia consente di ottenere maggiori risultati in determinati settori, i programmi di studio favoriranno lo sviluppo delle capacità umane e la conoscenza individuale. In questo modo, l’esperienza sul “campo” sarà valorizzata all’interno dei corsi. Le scuole offriranno agli studenti più opportunità di acquisire abilità nel mondo reale e rappresentative del loro lavoro. Ciò significa che i programmi di studio daranno agli studenti più spazio per svolgere tirocini, progetti di mentoring e progetti di collaborazione, ad esempio reverse mentoring.
  6. Analisi dei dati.
    Anche se la matematica è considerata una delle tre alfabetizzazioni, è indubbio che la parte pratica di questa didattica diventerà irrilevante nel prossimo futuro. I computer si occuperanno presto di ogni analisi statistica, descriveranno e analizzeranno i dati e prevederanno le tendenze future. Perciò, l’interpretazione umana di questi dati diventerà un elemento importante nei futuri programmi di studio. Applicare la comprensione teorica ai numeri e utilizzare il raziocinio umano per dedurre da questi dati la dinamica e le tendenze diventerà un nuovo aspetto fondamentale di questa alfabetizzazione.
  7. Gli esami cambieranno completamente.
    Poiché le risorse didattiche dei corsi saranno in grado di valutare le capacità degli studenti in ogni fase, misurare le loro conoscenze attraverso domande e risposte potrebbe diventare irrilevante, o non essere sufficiente. In molti sostengono che gli esami sono progettati in modo tale che gli studenti si riempiano di informazioni, dimenticate il giorno successivo. La preoccupazione degli insegnanti è che gli esami non misurino efficacemente le capacità degli studenti al loro primo ingresso nel mondo del lavoro. Poiché le conoscenze effettive di uno studente sono misurabili durante il suo processo di apprendimento, il modo migliore per verificarle è testare le sue conoscenze quando lavora sui progetti pratici.
  8. Partecipazione dello studente
    Gli studenti saranno sempre più coinvolti nella definizione dei loro programmi di studio. Avere un curriculum che sia attuale, aggiornato e utile è possibile solo quando vengono coinvolti sia i professionisti che i “giovani”. L’input critico degli studenti sul contenuto e la durata dei loro corsi è un must per un programma di studio onnicomprensivo.
  9. Il mentoring diventerà sempre più importante.
    In 20 anni, gli studenti incorporeranno così tanta indipendenza nel loro processo di apprendimento, che il mentoring diventerà fondamentale per il loro successo. Gli insegnanti rappresenteranno un punto di riferimento nella giungla di informazioni che i nostri studenti si troveranno ad attraversare. Anche se il futuro del sistema educativo sembra essere lontano, il valore dell’insegnante e l’istituzione educativa sono essenziali per il successo accademico.