l’arte della recita seconda parte
Rcorda di essere lo script writer, il regista e il produttore di questo musical variopinto che chiami ‘vita reale’, tutti stanno recitando la parte che tu hai assegnato loro. Anche tu, creatore, sei chiamato a recitare.
Guai a non farlo. È il solo modo per evadere, per restare libero.
Un uomo che ha imparato a recitare osserva tutti quelli che incontra. Ognuno sta proiettando il suo Sogno, sta definendo se stesso. Sono tutte parti di una rappresentazione dove una matita invisibile ha disegnato i giusti contorni di ogni elemento. Un set cinematografico immenso, con migliaia di comparse che recitano il loro ruolo senza esserne consapevoli, credendolo reale; tutti impegnati a convincerti che sei anche tu uno di loro.
Ma quando dimentichi il Gioco e ti identifichi, cadi nella stessa illusione e diventi una comparsa tra le altre, un fotogramma del tuo stesso film, un’ombra.
Molte persone fraintendono il significato dell’Arte della Recita, confondendolo con un’inconsapevole tendenza a mentire meccanicamente. Mentire significa autodistruggersi, mentire equivale a morire. Quando menti agli altri, stai creando e proiettando un mondo pieno di difficoltà, ingiustizie e fallimenti.
Sii molto attento! Ogni tentativo di usare a tuo vantaggio l’Arte della Recita senza una reale e consapevole comprensione dell’uso appropriato di questa tecnica, trasformerà la tua vita in una prigione fatta di ipocrisia e morte.