Le scuole e le università devono diventare scuole dell’Essere

full tme dreamers

l’unico nostro lavoro deve essere Aspirare …… dobbiamo ispirare gli altri ad avvicinarsi al “sogno” e diventare Dreamers a tempo pieno … .come l’ape che raccoglie il polline e lo distribuisce ad altri fiori, così quando andate in mezzo agli altri siate in grado di distribuire il polline del “sogno”, diffondere questa preziosa essenza e condividerne la ricchezza ampliando il sogno.

Dare è donare se stessi e per  dare dobbiamo avere in noi qualcosa di unico, bisogna dedicare almeno tanto tempo a ricaricare noi stessi tanto qiuanto è il tempo che dedichiamo agli altri ed al mondo esterno … altrimenti ci priviamo di quest’essenza preziosa che si rigenera in noi nel silenzio e nell’immobilità.

Gli altri sono te. … Puoi cercare di nascondertelo ma non pui sfuggire a questa verità e la vittoria è sempre in te così come la sconfitta.

Gli altri sono te distribuito nel tempo … sono il processo di invecchiamento … ..

Inizia a diminuire le ore che dedichi al lavoro ordinario nel mondo esterno, bilanciandole con intelligenza a momenti in cui sei solo in compagnia di te stesso, inizia inoltre a limitare l’attenzione verso gli altri per irtrovare la gioia di rubare tempo al tempo, donandolo all’osservazione di te, per studiarti e finalmente fare amicizia con la persona che non ti lascerà mai… tu.

La folla non dedica tempo a se stessa; le persone sono sempre fuori casa ma soprattutto non sognarno più! Ma anche se non sogni sei sempre nel sogno, nella creazione.

Per te star bene significa stare con altre persone .. in mezzo alla gente, nella loro ombra, perso nel mondo esterno, accettandone i compromessi pur  di alimentare il tuo ego … Per molti giovani, trascorrere del tempo da soli è insopportabile. Cercano la sicurezza nel mondo esterno, negli occhi degli altri. Questo è perché non si amano. Questa incapacità di amare se stessi porta ad una sorta di auto-distruzione interna, che può avvenire in varie forme … attraverso l’autolesionismo … la droga, l’alcool, gli atteggiamenti e le abitudini nocive .. provocando incidenti apparentemente imprevedibili e involontari … come quelli che si verificano dopo aver lasciato la discoteca.

L’incapacità di starsene soli inseguendo la compagnia degli altri così come l’attitudine a mentire e a nascondersi sono i sintomi inconsci di quest’inclinazione autodistruttiva che può essere guarita in scuole e università che insegnino l’innalzamento dell’essere portando lo studente a re-immaginarsi, ri-visualizzarsi ed infine  a ri-modellare se stesso.